MistikaMente Travel

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi spirituali per arrivare alla consapevolezza del creato e degli uomini.

Il viaggiatore non è solo colui che ha uno zaino sulle spalle ma chi sa apprezzare, la natura nelle sue sfaccettature, le varie culture del mondo, gli usi e i costumi di ogni popolo. Il viaggiatore spirituale, non si accontenta di andare in un qualunque luogo, perché ciò che cerca va al di là di un centro commerciale, di una discoteca, di un pub e di quei luoghi comuni che la società odierna è abituata a vivere. Il viaggiatore spirituale va a caccia di misteri, di luoghi naturali, esoterici, religiosi, luoghi non solo pieni di storia e culture antiche ma anche che nutrono la sua anima.  

Sono Daniela, la ideatrice e redattrice di questo blog “MistikaMente”, oggi vi voglio parlare dei tour che propongo a persone spirituali come me, alla ricerca continua dei luoghi perduti, di quei posti magici, leggendari e misteriosi che tanto ci attraggono. 

Partendo dal presupposto che ogni luogo della terra per me è sacro, vi suono luoghi particolari del mondo in cui l’energia spirituale si concentra più di altri. 

Sono figlia della magica terra del sole, la “Sicilia”, una terra molto enigmatica che ha ospitato svariate culture. La sua storia ha origini molto antiche, diversi filosofi e geografi hanno considerato questa terra “l’ombelico del mondo”, una terra magica che custodisce ancora oggi segreti occulti ed esoterici. 

Perché la Sicilia è Esoterica? 

La Sicilia, fin dai primordi della sua storia, è stata scenario di antichissimi riti pagani ed esoterici, di tradizioni folkloristiche dal gusto arcano, di avvenimenti dalle tinte fosche e persino di avvistamenti extraterrestri che hanno lasciato dietro di sé testimonianze inquietanti ed emozionanti. Così fatti storici e leggenda si fondono in una sola, ininterrotta catena di eventi dai risvolti a volte tenebrosi che generano un brivido lungo la schiena del turista in cerca di emozioni. Se pensi di non aver paura, allora coraggio: facciamo un Gran Tour della Sicilia sulle orme del mistero.

Il nostro itinerario parte alle falde dell'Etna, il padre di molti riti pagani, la montagna magica dei siciliani, la porta d'entrata dello stesso inferno. Le narrazioni di avvistamenti diabolici alle sue falde e sulla sua cima sono innumerevoli come innumerevoli sono i riti propiziatori che si svolgevano nei boschi ai piedi del vulcano proprio per ingraziarsene i favori.

Uno dei tanti misteri dell’Etna è Re Artù, si avete capito bene, il leggendario re fondatore della tavola rotonda e dell’ordine dei cavalieri Templari. Beh! Storicamente non è un mistero che una delle tappe percorse dai Templari per arrivare in terra Santa era proprio la Sicilia, ciò che lascerà tutti a bocca aperta e venire a conoscenza del viaggio di Re Artù morente che nasconde Escalibur all’interno del vulcano. Questo tour ricco di significato, alla scoperta di qualcosa veramente Mistico, vi farà scoprire luoghi unici, dall’atmosfera surreale e spirituale.

Ai piedi dell'Etna troviamo Catania, nel cui centro sgorga scintillante la fontana dell'Amenano, il fiume sotterraneo e segreto che mostra le sue acque solo per qualche metro nel centro della città. La leggenda vuole che bagnare i piedi nelle acque della fonte porti fortuna.

Sempre a Catania troviamo il Castello Ursino, palazzo dal passato fosco fra i cui muri hanno perso la vita centinaia di detenuti. Le pareti delle celle sono incise da iscrizioni, implorazioni e appelli delle tante persone che sono state torturate e rinchiuse nel castello. Ancora oggi si verificano strani episodi: le porte si aprono e chiudono, forze misteriose smuovono oggetti, lamenti e grida echeggiano nelle stanze e strane apparizioni si materializzano nelle foto dei visitatori.

Il mare di mistero che avvolge questa splendida isola è davvero impressionate tantoché, non riesco a parlarvene in modo del tutto completo, i miei accenni sono soltanto per destare curiosità.

Se avete pensato che Catania sia esoterica, il capoluogo Siciliano lo è ancora di più.

Palermo è una splendida città, misteriosa, al tempo della dominazione spagnola intorno al 1500, fu uno dei luoghi più oscuri d’Italia, Poiché proprio nella piazza principale della città venne edificato uno dei primi tribunali dell’inquisizione dove vennero imprigionate le così dette streghe e gli eretici. Questo palazzo si chiama Lo Steri – Palazzo Chiaramonte. Proprio sulla piazza vi sono ancora oggi gli alberi di Ficus secolari, dove venivano impiccate le streghe.

Un altro luogo davvero da brivido anche per chi non crede ai fantasmi è la Catacombe del Convento dei Cappuccini Qui, in teche di vetro e cristallo sono custoditi centinaia di scheletri e mummie di frati perfettamente conservati. Fra questi corpi forse si trova anche quello di Cagliostro, l'alchimista misterioso cercato da Napoleone Bonaparte.

Alle porte di Palermo si può ammirare il Bagno della Regina, una grotta marina dove culti pagani e mistero si prendono per mano. Le iscrizioni, i troni e scranni scavati nella roccia sono ancora un enigma per gli studiosi che ricollegano la grotta ai culti di mysta, riti propiziatori votati a Demetra, molto diffusi in tutta l'isola.

Ecco ancora un altro luogo da non perdere, il Castello della Zisa, regia di caccia del re di Sicilia costruita da gli arabi., secondo la tradizione popolare della città, è legato ad una antica leggenda che vede protagonista una decorazione pittorica posta all’interno del Palazzo. L’effetto ottico di questo dipinto fa sembrare le strane creature disegnate in continuo movimento tantoché è difficile contare l’esatto numero. Nell’arco d’ingresso alla Sala della Fontana, su una volta, sono raffigurate delle creature mitologiche che rappresentano delle divinità olimpiche tra cui Giove, Nettuno, Plutone, Giunone, Mercurio, Venere e Marte. Secondo la tradizione palermitana non si tratta di semplici divinità, ma di diavoli che custodiscono delle monete d’oro nascoste all’interno del Palazzo della Zisa, queste ti farebbero impazzire per costringerti al suicidio.

Infine, se vuoi assaggiare un po' del fascino dell'orrido, visita la villa del principe di Palalgonia a Bagheria, un paesino in provincia di Palermo, La villa è custodita da una schiera di statue deformi e spaventose e fra le sue mura si aggira il fantasma del principe, caratteristiche che hanno dato al luogo la fama di posto maledetto.

Il centro storico di Palermo è molto mistico, pensate che è pieno di chiese antichissime in stile barocco, molte distanziate da pochi metri. Questi luoghi di culto sono dei veri e propri musei d’arte fatti di molteplici simboli occulti, dipinti e statue lucubri che fanno pensare più ad un museo horror che alla santità.

Se vi abbiamo incuriosito contattateci, organizzeremo per  voi un tour personalizzato, unico nel suo genere.

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